Domani, 16 aprile, presso il Teatro Duse di Genova, sarà in scena Il Figlio della Tempesta. Musiche, parole e immagini dalla Fortezza, il concerto-spettacolo diretto da Armando Punzo e dedicato alla Compagnia di detenuti-attori fondata dal regista
Classe 1988, Roberta Ferrara ha un’energia portentosa che trasferisce quotidianamente nel suo lavoro. Ma soprattutto ha le idee chiare: stabilire una relazione tra il creare e il formare. Due aspetti mai scissi nel suo percorso
Non è difficile immaginare che in una capitale europea come Berlino risiedano realtà vivacissime dal punto di vista teatrale. Forse non tutti, però, sanno che vi si sono insediate e sviluppate, negli ultimi vent’anni, compagnie
Scritta alla fine degli Anni Cinquanta la commedia noir Otto donne e un mistero (titolo originale Huit femmes) è sicuramente la composizione più nota del francese Robert Thomas (1927-1989). Il testo riscosse immediatamente il favore
In occasione dell’ultimo spettacolo, Ad esempio questo cielo, della compagnia livornese Dimitri/Canessa, in scena in anteprima italiana – dopo quella svizzera al Theaterwerkstatt Gleis 5 di Frauenfeld – fino al 7 aprile al Teatro della Contraddizione di Milano, ho
Il Teatro di Villa Torlonia di Roma ha dedicato l’intero mese di marzo all’attrice Elena Arvigo, la quale ha messo in scena tre testi formidabili. Il trittico Arvigo si è aperto il primo marzo con
Dopo il successo dello scorso novembre torna sulla scena del Brancaccino di Roma, dal 4 al 7 aprile Zozòs di Giuseppe Manfridi. Una buona occasione per riproporre la visione critica dello spettacolo realizzata, nella stagione
Spesso capita di ascoltare delle canzoni che, seppure famosissime e rappresentative di un periodo storico, poco o nulla ci dicono su coloro che le hanno composte. Chi non ha nelle orecchie le strofe, dell’epoca della
I giganti della montagna è molto probabilmente l’opera più emblematica che Pirandello abbia scritto sul senso, il valore, la necessità, la “spiritualità” del Teatro, della Poesia e dell’Arte in genere. Lo è tanto più perché
Interessante riscrittura de Il gabbiano da parte di Giancarlo Sepe che rivede tutta la narrazione della commedia cechoviana dal punto di vista delle relazioni affettive tra Kostantin Treplev e Nina ma, ancor di più, con