Può essere ragazzina e vecchia, figlia e madre, algida e sensuale, popolana e aristocratica, intellettuale e sprovveduta, greve e sofisticata, amante e moglie nel dramma borghese o passionale e sofferta eroina tragica. Galatea Ranzi ha
Nella suggestiva cornice del TeatroBasilica di Roma, lo scorso 25 ottobre, è stato tratteggiato, attraverso un’inedita “messa in scena”, un ritratto di Gerardo Guerrieri. Letture, interventi, immagini, video e narrazioni hanno raccontato la presenza, ora
Quando arrivo a Foligno la città è avvolta dalla nebbia ed è difficile distinguerne i contorni, soprattutto per me che non ci sono mai stata prima. In questo spaesamento che tanto mi ricorda le atmosfere
Passano molto velocemente le quasi due ore di Orgoglio e pregiudizio portato in scena al Carignano da Arturo Cirillo, pluripremiato attore e regista italiano originario della provincia di Napoli, esperto di testi classici come di
Dada è stata una delle avanguardie del primo Novecento e si proponeva di ricercare forme artistiche che si esprimessero nell’enfatizzazione dell’eccesso, della stravaganza, dell’umorismo e della comunicazione anticonvenzionale contro la logica e il razionale. Se
È un artista molto speciale Pippo Delbono che con prepotente vitalità abita da anni i palcoscenici del mondo. I suoi spettacoli ricordano e raccontano e il suo teatro popolare e umano coniuga ferocia e leggerezza
Negli anni Novanta era opinione diffusa tra i critici e gli studiosi teatrali che la stessa regione dei cappelletti e le piadine fosse terreno fertile di sperimentazione artistica nel campo delle performing arts, al punto
La Memoria va salvaguardata. I Diritti vanno difesi. Non si tratta soltanto di affermazioni importanti, ma di un “tesoro da custodire” per il nostro Presente e per la società civile se, soprattutto, si traducono concretamente
L’autunno romano nel suo “cambio di fogliame” offre sempre spunti di riflessione sull’oggi, tant’è che scrutando l’orizzonte avvertiamo nubi tempestose in avvicinamento mentre i panorami si fanno screziati, come un’impressione pittorica divisionista, una compattezza di
Agli inizi del nuovo millennio, al fine di incentivare la presenza del pubblico, si inaugurava a Roma il botteghino “last minute teatri” dove si potevano acquistare, con un prezzo ridotto fino al 50%, i biglietti