Van Gogh Cafè è una commedia musicale ideata da Andrea Ortis (storico regista, tra l’altro, della Divina Commedia Opera Musical) che si propone di presentare le opere e la vita dell’artista olandese attraverso la corrispondenza
«Un lato che appare non è niente senza quello che non appare». (Da Bros) Un rumore assordante accoglie subito lo spettatore. Il suono proviene da alcune macchine nere che dominano la scena, ruotando su sé
Abituati ad averli in scena i due performer in quella affilata allitterazione fisica, in qualche modo oltre la danza e attraverso un esercizio fisico definito da altre contiguità corporee, il duo Alfonso Barón e Luciano
Un tavolo, una ragazza giovanissima e un ragazzo altrettanto giovane che prende il caffè. Forse parlano. Forse parla lui soltanto. Lei lo osserva e gli versa lo zucchero, un cucchiaino, due, tre, quattro. Tanti cucchiaini
Subito dopo il successo di Scream 5, che avevo trovato molto interessante, Paramount Pictures e Spyglass Media Group hanno annunciato la produzione di un sesto capitolo e hanno mandato i fans della saga in visibìlio (tra cui
Il cinema non è nuovo a puntare lo sguardo sull’inquietudine di società in trasformazione, o a interrogarsi sul destino ambientale del pianeta. Amate sponde, scritto e diretto da Egidio Eronico, come suggerisce il titolo (che
Firenze. Esiste un’Europa dei nazionalismi, delle divisioni e della guerra. Accanto vive, non meno tenace ma di certo meno visibile, l’Europa della pace. Per tenerla in piedi, donne e uomini ogni mattina si alzano e
La sera del 3 marzo, appena passata, ho ripreso dopo oltre due anni, tra pandemia e problemi personali, a godere appieno di uno spettacolo teatrale, grazie all’ambiente suggestivo, originale, ospitale, del romano Teatro Basilica, sostenuto
Rivolgo una domanda a chi vorrà rispondere perché io, dopo decenni di assidue frequentazioni teatrali, la risposta non ce l’ho. Mi si è ripresentata tre volte in queste ultime due settimane dopo avere assistito a
La commedia di Gianni Clementi Ben Hur, come ho scoperto da una piacevole chiacchierata fatta col suo autore, è un testo scritto su “ordinazione”, nato per essere messo in scena dal duo artistico Triestino-Pistoia (recentemente