Anita Pallenberg non è solo la “ragazza” dei Rolling Stones, come spesso veniva definita negli anni Settanta. Ha rappresentato un’icona di stile, una donna raffinata e semplice al contempo, una allora ragazza che avuto il
Trent’anni valgono bene una festa. Una festa, una mostra, un volume che provi onestamente a raccontarne la storia. Dal 1993 a oggi il Teatrino dei Fondi di strada ne fatta un bel po’. Realizzando, grazie
ROMA HEROES – Festival Internazionale del Teatro Rom – Generazioni si è svolto a Roma i primi di ottobre coinvolgendo, per la prima volta in Italia, artisti con diverse origini in proposte artistiche multidisciplinari. Il festival, nato
Li riconosci subito, come fossero una specie particolare, animali che si annusano e si studiano in modo inconfondibile. La fenomenologia del primo incontro è precisa, esatta. Corpi che cercano inutilmente di nascondere una tensione che
Scomparso pochi mesi fa, il 13 giugno, lo scrittore statunitense Cormac McCarthy, dopo una lunga vita, ci ha regalato un ultimo suo gran libro: Stella Maris (edito in Italia da Einaudi, con la splendida traduzione
Apprendo che I Fratelli Karamazov, lo sceneggiato di Sandro Bolchi che fu un successo senza pari nel 1969, oltre a essere custodito nelle teche Rai, è anche disponibile in una edizione in DVD di Rai
Che le maschere della commedia dell’arte portassero in sé una parentela con il regno dei morti, per via della loro natura ambigua, “organica-inorganica”, Roberto Latini deve averlo sempre pensato. Non avrebbe, altrimenti, potuto farne l’oggetto
Roman Polański ci porta in un mondo mostruoso, in cui la realtà supera qualsiasi assurda surreale distorsione dell’umanità. C’è chi è rimasto deluso nel vedere l’ultima fatica di Roman Polański, ma ciò significa non conoscerlo.
Come si può salvare un consolidato matrimonio in calo di desiderio e in crisi di comunicazione? È questo che deve chiedersi Alice prima di recarsi, col marito Enrico, in una lussuosa camera di albergo per
Ciò che magicamente scaturisce nel pubblico, sin dalla prima scena, è una sorta di familiarità visiva. O meglio, una naturale adesione a quel codice teatrale limpido, semplice, scevro di orpelli e segni superflui cui Peter