Si parte dalla fine, dal dibattito post-spettacolo. Da sette sedie che un uomo vestito di nero dispone sul palco. Il suo nome è Peter Seynaeve e si presenta come il responsabile dei ragazzi, 1 bambino
Con la bella stagione tornando il cinema en plein air, tra le molte proposte in cartellone nelle arene estive ci affrettiamo a segnalare, a chi l’avesse persa alla sua uscita in sala, Palazzina Laf, opera
Un’immagine che non manca mai ad Attraversamenti Multipli, il festival romano ideato e organizzato da Margine Operativo, che dallo scorso anno ha preso vita al Parco di Torre del Fiscale, e ritornato quest’anno dal 15
«La mia terza massima era di (…) cambiare i miei desideri piuttosto che l’ordine del mondo; e, in generale, di abituarmi a credere che non c’è nulla che sia interamente in nostro possesso se non
Lo scorso anno, in occasione di Attraversamenti Multipli 2023 (Festival ideato e curato dal gruppo Margine Operativo con la direzione artistica di Alessandra Ferraro e Pako Graziani), avevamo pubblicato su Liminateatri.it le nostre riflessioni intorno
Ho custodito con cura quest’intervista a Dario Costa, regista di LO SCIAME. Storia di un fallimento (testo di Aurora Di Gioia, con Giorgia Narcisi e Andrea Zatti). L’augurio è che lo spettacolo torni presto in
Dopo la proiezione in anteprima al Biografilm Festival di Bologna arriva in tv il bel documentario di Silvia Luzi La Storia: il romanzo dello scandalo. Scritto dalla regista con Luca Bellino (sodalizio da cui sono
Ci siamo tutti più volte imbattuti nell’esclamazione del Galileo brechtiano: «Sventurata la terra che ha bisogno di eroi», risposta a quella di Andrea Sarti, che accompagnava l’abiura dinanzi all’Inquisizione, «Sventurata la terra che non ha
«Proviamo a immaginarci questa situazione affascinate: DI FRONTE a coloro che erano rimasti da questa parte stava un UOMO INGANNEVOLMENTE SIMILE a loro e, nonostante ciò (tramite una misteriosa e geniale “operazione”), infinitamente LONTANO, traumaticamente
L’insufficienza del presente a trattenere quel fiume carsico ch’è l’eversione del corpo, la nervatura esposta e desiderante anche solo nello sguardo, tracce iconiche di comunità che si ritrovano in ambienti fuori controllo disseminate come indizi,