Un insonne che uccide il sonno: il “Macbeth” freudiano di Gassmann di Katia Ippaso 01/01/2025 liminateatri_admin 0 Il Macbeth di Roberto Latini entra in scena inclinando la testa, sforzando gli occhi a guardare in fondo, nella nebbia, là dove tre streghe nominano l’innominabile. Dal momento in cui le “sorelle fatali” profetizzano l’ascesa Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)