Una giornata particolare a Attraversamenti Multipli di Letizia Bernazza

Foto di Carolina Farina

Il Festival Attraversamenti Multipli compie 21 anni. Un bel traguardo, raggiunto e nutrito da Alessandra Ferraro e Pako Graziani, fondatori del gruppo Margine Operativo di cui Attraversamenti costituisce il manifesto «vivente» della loro ricerca. «Un progetto artistico» – scrivono nell’Introduzione al volume Attraversamenti Multipli 2001-2020. Un viaggio tra gli orizzonti mobili delle arti performative contemporanee (Alessandra Ferraro e Pako Graziani, a cura di, Editoria & Spettacolo, 2021) – «costruito come un omaggio agli spazi in cui si inserisce e a chi li attraversa e li vive».
Dopo la presentazione del libro (lo scorso 23 settembre 2021 presso la Biblioteca interculturale Cittadini del Mondo) abbiamo continuato il nostro viaggio tra Garage Zero e Largo Spartaco, Quartiere Quadraro di Roma. Un quartiere che, dal 2017 e fino al 2022, Attraversamenti ha scelto di “abitare” con le sue azioni artistiche «per sviluppare e depositare l’interazione sinergica (…) con questa porzione di metropoli e con le comunità che lo animano» (Attraversamenti Multipli, cit., pag. 85). Il perché del Quadraro è ben espresso nel volume: «il Quadraro (…) è un luogo “denso” sia di memoria storica, sia di attivismo contemporaneo» (op. cit., pag. 85).
Quando arriviamo intorno alle 20.45 a Largo Spartaco, l’isola pedonale è già piena di persone in attesa dell’“accadere” di qualcosa.
Insieme a un folto gruppo di spettatori, ci rechiamo a Garage Zero per partecipare alla performance Animali di Margine Operativo. Uno studio interessante sulla relazione natura umana e natura animale. È il performer Yoris Petrillo l’anima “animale” che si fa voce e corpo per restituirci cosa gli animali provano nei confronti degli esseri umani. Nello spazio di Garage Zero – riconsegnato alla comunità di quartiere e divenuto nel tempo un luogo dove si organizzano costantemente mostre d’arte, incontri, eventi e spettacoli – Petrillo si muove con grande maestria e grande energia: convince ed emoziona.

Foto di Carolina Farina

È sempre presente a sé stesso nell’entrare ed uscire da quel “bestiario” di gatti, topi, serpenti, insetti che sembrano rivivere tra le pareti “porose” di Garage Zero, una location perfetta per raccontare in poco più di venti minuti i tratti salienti dell’opera Anima – del drammaturgo, regista, attore e scrittore libanese, naturalizzato canadese, Wajdi Mouawad – a cui il lavoro di Margine Operativo si ispira. Le azioni fisiche del performer si sposano con una essenziale partitura vocale e con un suggestivo gioco di luci che ci consegnano il “respiro” vitale di come «Gli animali sentono gli umani» cogliendone «l’aura, il temperamento e le inquietudini». L’uomo è bestiale, direbbe Kafka, spesso uccide ed è per questo che gli animali – come si legge nella dichiarazione di Margine Operativo – provano per gli umani «simpatia, repulsione o paura».
La nostra “giornata particolare” si conclude a Largo Spartaco con Tagadà, nato da un’idea di Fabritia D’Intino e che si sviluppa grazie alla collaborazione con Daria Greco e Federico Scettri. L’indagine intorno alla quale ruota il lavoro è la distanza: qui non tra mondo animale e mondo umano, ma tra gli uomini. Non ci si incontra più se non nel virtuale. Non si condivide più nulla direttamente. Non c’è più una «reciprocità riconoscibile», soprattutto dopo la pandemia. E, infatti, le due performer – che sembrano provenire da luoghi lontani, con i loro zainetti sulle spalle e abiti “spaziali” argentati – non hanno mai un contatto tra loro.  Eppure, la cercano una relazione e la esplorano, con una coreografia precisa ed efficace, in uno spazio pubblico che abbatte l’idea della solitudine individuale.

Foto di Carolina Farina

Animali

ideazione Pako Graziani e Alessandra Ferraro
regia Pako Graziani
performer Yoris Petrillo
sound designer Dario Salvagnini
light designer Marco Guarrera
ispirazione dal libro Anima di Wajdi Mouawad
produzione Margine Operativo.

Tagadà

ideazione Fabritia D’Intino
coreografia e danza Fabritia D’Intino e Daria Greco
musica originale Federico Scettri
produzione esecutiva Chiasma
con il supporto di Ostudio – Roma
progetto vincitore del bando DANZA URBANA XL 2021 – Network Anticorpi.

Attraversamenti Multipli 2021, Roma, dal 17 al 26 settembre 2021. Toffia (RI) dal 2 al 3 ottobre 2021.