Del Ginesio Fest edizione 2024 ho afferrato la coda della cometa. Quanto basta per entrare in un flusso caldo di sensazioni che corrono per questo piccolo paese di quattromila abitanti in provincia di Macerata, San
Il sogno di una cosa è andato in scena nel teatro romano di Altilia Sepino (provincia di Campobasso), uno dei siti archeologici tra i più suggestivi d’Italia. A rendere possibile un programma di più spettacoli
Melissa dal greco μέλισσα, letteralmente “paese delle api e del miele”, sorge tra il mar Ionio e la Sila in provincia di Crotone in Calabria. La torre aragonese spicca lungo le coste sabbiose dove è
Quando l’arte entra nei luoghi del quotidiano, in un anfiteatro che nasce per essere deputato allo spettacolo dal vivo all’aperto, ma diviene luogo di appuntamento e pista sportiva, ha un grande cuore l’artista che si
Non sempre la percezione in atto di uno spettacolo coincide con il giudizio maturato alla fine. Raccontarlo come una soggettiva, dando voce alle impressioni che ha prodotto in chi scrive mentre vi stava assistendo, significa
Nel 2011 l’avventura di Rossella Viti e Roberto Giannini, già uniti oltre che nella vita anche nell’arte sotto la bandiera dell’Associazione Ippocampo e Vocabolomacchia teatro.studio, si arricchisce del ruolo di ideatori della residenza artistica Verdecoprente,
Sin dagli esordi, nel 2012, La Grazia Obliqua (Alessandro Bellotta voce e chitarra acustica; Alessandra “Trinity” Bersiani voce, synth, programming e flauto; Francesco Ciancio chitarra; Carlo Cruciani basso; Valerio Michetti batteria; Alessandra Meneghello visuals) si
Aggirarsi attorno a un nuraghe sulle colline della Marmilla, nell’entroterra meno battuto della Sardegna, tra fiori di cappero e cespugli di rosmarino. Gli occhi che vagano tra gli alberi e i sassi e le cuffie
L’ultimo film di Richard Linklater ora al cinema e presentato alla Biennale Cinema 2023, Fuori Concorso, non è solo una commedia d’azione, ma una vera e propria speculazione filosofica sulla finzione all’interno della finzione con
Innanzitutto, una domanda. Perché quando si mette in scena Ippolito portatore di corona di Euripide lo si intitola Fedra? Me lo ero domandato (ma tra me e me) quando Carmelo Rifici aveva diretto Elisabetta Pozzi