Ci sono mansioni del cinema che, a volte, e ingiustamente, passano quasi inosservate. Eppure, proprio questi mestieri, oltre a quello della regia e della recitazione, fanno sì che un film possa essere costruito in maniera
Quando sopravvivere costa più che morire. È il sottotitolo de La Strage, ultimo spettacolo di Dario Costa, regista bergamasco di origine e romano di adozione che, dopo il precedente lavoro quasi omonimo, St(r)age, realizzato insieme
È talmente noto questo spaccato di storia umana e politica del nostro Paese che la domanda sorge spontanea: ha ancora senso proporre oggi uno spettacolo su Rita Atria, la giovanissima testimone di giustizia che (si
La mia scuola è stata la strada ed è stata durissima. Ho imparato che bisognerebbe fare le cose che ci piacciono e che ci vengono bene. Perché soffrire, soprattutto volontariamente? Ad esempio, se sono felice
«I personaggi ammirevoli in cui il sistema si personifica sono ben noti per non essere ciò che sono: sono divenuti grandi uomini scendendo al di sotto della realtà della minima vita individuale, e tutti lo
Una luce si fa spazio lentamente nel buio della sala, come irradiandosi tra le foglie degli alberi, espressione a cui la cultura giapponese ha trovato una parola – komorebi – intraducibile nella nostra lingua. Così
Firenze. «I poeti dichiarano che andare e venire e deviare dalle rive del mondo è un diritto poetico: una dignità che si eleva al di sopra di tutti i diritti conosciuti per proteggere la più
Ringrazio innanzitutto Danila Blasi (Direttrice artistica) e Giordano Novielli (Direttore organizzativo) di Tendance per avermi dedicato il loro tempo. Il progetto di Tendance mi sta particolarmente a cuore perché anima luoghi a me cari. Sono
È uno spettacolo che viene da lontano e riparte da Ballarini, ultimo episodio della Trilogia degli occhiali, dove esseri umani che il dolore, la povertà, la vecchiaia hanno reso invisibili, rivivono in palcoscenico momenti importanti
Il progetto Congiunzioni a cura di Fabio Biondi al Teatro Basilica di Roma vede una serie di appuntamenti di autrici che innervano quella scena teatrale magmatica e portatrice di segni indelebili nella “disfunzione” evocativa tra