Sono sempre gli innocenti a pagare il prezzo di una guerra. Mi sembra questo il senso più profondo di Ifigenia in Aulide di Euripide, anche guardando alla versione a cura di Fabrizio Sinisi, messa in
C’è un mondo affascinante, terra di confine tra ludologia, narrativa e performing art, sognato da molti, abitato da pochi. Negli ultimi anni, in Italia la ricerca sta muovendo i suoi passi negli interstizi fra queste
Nonostante la scomparsa di Carmelo Bene (1937-2002; d’ora in poi “CB”) sia avvenuta di recente, esiste già una considerevole letteratura critica sulla sua attività artistica e sul retroterra filosofico della sua poetica. Limitandoci ai libri
Si intitola Danza cieca, ma è una danza che introduce alla luce della conoscenza: alludiamo al duetto firmato da Virgilio Sieni, anche autore di un libretto che porta lo stesso titolo, un taccuino prezioso, concepito
Cats è sicuramente uno dei maggiori musical di tutti i tempi, forse il maggiore, almeno per quanto riguarda tutto ciò che è stato composto negli ultimi quarant’anni. Andato in scena, per la prima volta, nel
Sul numero 1/2021 di “Hystro” compariva un testo creato per la Biennale di Venezia 2020 da Giuliana Musso, oggi riedito per Scalpendi Editore. Dentro, si intitolava (modesto o stentoreo?). Chi ora scrive queste righe non
«Una farsa, una bugia nera». È forse tutto qui il senso ultimo de Il crogiuolo di Arthur Miller, uno dei testi più feroci e critici nei confronti della società tutta, non solo quella americana. A
Se devi dire una bugia dilla grossa è la versione italiana della commedia inglese Two into One scritta da uno dei maestri della comicità anglosassone, Ray Cooney autore ben conosciuto e particolarmente amato in Italia
Una fiaba di formazione: contemporanea, dura, affilata. Una fiaba che tanti adolescenti e pre e post-adolescenti farebbero bene a vedere. Non soltanto loro, ma loro, soprattutto. Femmine, maschi, ibridi fieri o tormentati, fluttuanti intermezzi che
Ci chiede di fare un viaggio all’origine del gesto artistico, lo spettacolo di Israel Galván che per la prima volta ha voluto presentare insieme El amor brujo di Manuel De Falla (1915) e Le sacre