Non esiste un’arte privata, un artista ha l’obbligo morale di incidere sulla realtà. Piergiorgio Welby Da subito, leggendo Ocean Terminal di Piergiorgio Welby, nel 2009, mi convinsi che valeva assolutamente la pena di costruire
Un grande palco vuoto, come quello lasciato da Ulay dopo la sua recente scomparsa. Due corpi nudi. Sono quelli di Marina Abramović e il compagno e artista Ulay. Camminano. Mano a mano la velocità dei
Ciascun linguaggio artistico si trascina dietro una storia oltre a quella del suo soggetto: la propria. Il cinema, dalla nascita ad oggi, ha mutato aspetto molte volte prima di diventare ciò che conosciamo. Ha conosciuto
A diciassette anni mi mettevo a scaricare film dal balcone, usando un vecchio computer e cercando di connettermi alle reti non protette della zona. Stavo in ginocchio perché il segnale si prendeva meglio, e se
Una persona non è, come ho creduto un tempo, chiara e immobile davanti a noi (…) ma è un’ombra nella quale non possiamo mai penetrare, per la quale non esiste conoscenza diretta, rispetto a cui
Sono ore drammatiche per la cultura, ore di attesa nella speranza che si possa in qualche modo limitare il danno. Le presidenze di Agis – Associazione generale italiana dello spettacolo e Federvivo hanno infatti chiesto,
Teorizzando il teatro della crudeltà, Antonin Artaud ha fatto irrompere sulla scena del lettore e dello spettatore squarci anomali di ciò che è “spaventevole” e “numinoso”: il punto di luce sulla ferita, la retata di
L’aspide è un serpente pericoloso. Non ama essere disturbato. Quando minacciata, morde. La vipera qui in questione però, è sì velenosa, ma non attacca per difendersi. Peggio ancora. Morde gli indifesi. Il caso di Aspide
Recensire un monologo basato sulla lettura e l’adattamento di un epistolario non è impresa facile come, alla stessa maniera, non può essere semplice realizzare, con successo, una operazione artistica di questo genere. Per Vincent Van
La scena è abitata da due cupole bianche, rigonfie come ventri gravidi comunicanti tra loro. Da cui emergeranno con il solo busto i protagonisti di questa seconda puntata di una trilogia che Mario Perrotta dedica