Dove finisce Irene e dove incomincia Clara. Irene Brin e Clara Galante. Due donne, due artiste della vita e della scena, due fuoriclasse, eclettiche, dirompenti, non conformiste più ancora che anticonformiste, libere per talento e
Il Todi Festival è un’immensa fucina a cielo aperto, un melting pot in cui è possibile vedere grandi nomi e giovani esordienti, debutti sperimentali e spettacoli consolidati, concerti, opere d’arte e contaminazioni, grazie alla doppia
Far parte della società, appartenere a un gruppo, sentirsi accettati e partecipi, ha certamente un prezzo nella vita dell’individuo, che spesso e a volte mal volentieri deve scendere a compromessi con le proprie inclinazioni, le
In un luogo fuori dal tempo Dante incontra il videomapping e il motion design. Succede a Larderello, una frazione del comune di Pomarance, in provincia di Pisa. È in quest’area, chiamata Valle del diavolo proprio
Parlare di partecipazione, durante la pandemia, ha comportato dover ripensare il concetto di compresenza. Da quando il Covid-19 ha insidiato le nostre vite stravolgendo la prossemica fra i corpi, partecipazione e condivisione hanno assunto una
Per cominciare un plauso alla costumista, Nika Campisi. Non si può scendere nei dettagli perché rovinerebbe l’effetto e la sua maestria è tutta da vedere e toccare con mano. Certo è che sono poche le
È stata appassionata e viva la Fervida Pazienza che ha dato il titolo alla diciannovesima edizione di Kilowatt Festival. La rassegna, svoltasi nella splendida cornice di Sansepolcro dal 16 al 24 luglio scorso e diretta
Il 10 luglio si è svolto il secondo appuntamento di Paesaggi del Corpo Festival Internazionale Danza Contemporanea, di Velletri (Rm), nato appena un anno fa, in piena pandemia. A metà tra il Festival e la
Al Teatro Grande di Pompei, in uno scenario di conturbante bellezza, all’interno del Parco Archeologico, ha debuttato Emma Dante ospite del Festival diretto da Roberto Andò. La forza immaginativa della regista e la sua vocazione
Due operai e un muro da costruire. L’inevitabile fatica e la pigrizia che prende il sopravvento. Un lavoro che deve essere terminato al più presto e nel completo silenzio di un teatro. È questa l’intuizione