Come in una tela di Francis Bacon, la scena si apre in uno degli ambienti più tetri e sconvolgenti mai concepiti dall’uomo: l’interno di un mattatoio. A questo luogo Georges Bataille dedicò un articolo dal
È notte. A Kiev suonano le sirene, la popolazione fugge dalle città oppure cerca di resistere riparandosi nella ecatombe delle metropolitane, fin dentro bunker improvvisati: la madre che allatta il figlio, il nonno che non
Dopo tanta singolitudine, si riaffaccia con forza sulla scena il numero due, che ci riporta poi all’origine, quando la presenza nello stesso spazio di un protagonista e di un deuteragonista sancì l’invenzione del teatro. In
L’avvicendamento ai vertici della direzione artistica del Teatro Stabile etneo, dopo la spallata del 10 dicembre con cui il Cda, presieduto da Rita Gari Cinquegrana, rovescia anzitempo la direttrice Laura Sicignano (solo a marzo avrebbe
Se avessimo parlato di teatro ecosostenibile dieci anni fa, probabilmente avremmo pensato a un film di fantascienza. Eppure, guardando al teatro non come a un passatempo, un momento di svago o un luogo secondario dell’esistenza
Unica data, almeno per ora, quindi chi lo ama si affretti. Il 17 gennaio, un lunedì, consueto giorno di riposo dei teatranti, Max Mazzotta sarà in scena alla Sala Umberto di Roma con un monologo
Quale è il rapporto tra giovani e web? Internet che potere ha per trascinare con sé le nuove generazioni in quell’”oceano senza confini” dove spesso è difficile rintracciare un mondo fatto di relazioni autentiche e
E dunque, si diceva, a cosa può ambire oggi la danza? A un corpo che si muove nello spazio? A un comportamento codificato con annessi discorsi effimeri ritornanti? A un’arabesque di sollecitazioni scolastiche? Geometrie e
Quante volte, andando a teatro, e vedendo degli effetti speciali, non direttamente riconducibili ad una videoproiezione o a un’opera di prestidigitazione, presi dalla meraviglia, ci siamo soffermati a osservare con curiosità questi “trucchi”, chiedendoci come
Giorgio Strehler si è spento a Lugano la notte di Natale del 1997. Una morte improvvisa, la sua, che lo colse mentre preparava la regia di Così fan tutte di Mozart e mentre la sede