In occasione dell’ultimo spettacolo, Ad esempio questo cielo, della compagnia livornese Dimitri/Canessa, in scena in anteprima italiana – dopo quella svizzera al Theaterwerkstatt Gleis 5 di Frauenfeld – fino al 7 aprile al Teatro della Contraddizione di Milano, ho
Questa volta uso deliberatamente la scorrettissima prima persona, che ho rinnegato per tutti questi anni di scrittura giornalistica (è la prima regola che ti insegnano!). Non voglio fingere con il lettore. Non posso nascondermi dietro
È uno spettacolo compatto e allo stesso tempo fluido, un quadro che si scompone e ricompone in molti altri quadri seguendo le vite dei personaggi (e in termini di visione, vede affacciarsi l’eco di una
Tra gli autori italiani di teatro più fortunati del momento si annovera di sicuro Edoardo Erba. Il suo Maratona di New York è stato tradotto in diciassette lingue e diventato popolare anche grazie all’interpretazione di
Nella suggestiva cornice della Biblioteca Villino Corsini di Roma, lo scorso 23 febbraio, ho avuto l’occasione di partecipare alla proiezione del film La vita cronica. L’opera – realizzata dalla film-maker Chiara Crupi e presentata in
Tre donne della grande letteratura dell’Ottocento. Tre donne controverse, ambigue, sfuggenti. Persino “fastidiose”. Eppure, proprio per questo, estremamente teatrali. È declinato interamente al femminile il trittico di monologhi/melologhi che Valter Malosti mette insieme nel progetto
La pianista croata Antonija Pacek arriva a Roma per presentare in anteprima italiana il suo nuovo album, Il Mare. L’appuntamento è per domenica 24 febbraio all’Auditorium Parco della Musica, presso la sala Teatro Studio Borgna,
La domenica pomeriggio a Roma è un ottimo momento per trascorrere del tempo tra le mani materne dell’arte. Mostre, teatri, dipinti e piccoli gioielli culturali nascosti nei meandri di questa ostile, ma romantica città. Il
Nel vasto e multiforme panorama delle realtà italiane che operano nel settore delle performing arts, occupa un posto speciale la compagnia Instabili Vaganti fondata a Bologna nel 2004 grazie all’impegno di Anna Dora Dorno, regista,
Una lezione di regia che è anche una riflessione sul lavoro “trasparente” dell’attore, un’analisi storica del testo e un pensiero non laterale sul funzionamento di quella macchina narcisistica e autodistruttiva che è chiamata Uomo. In