A diciassette anni mi mettevo a scaricare film dal balcone, usando un vecchio computer e cercando di connettermi alle reti non protette della zona. Stavo in ginocchio perché il segnale si prendeva meglio, e se
Roma rende omaggio, con una grande mostra all’Ara Pacis, ad uno dei suoi cittadini più famosi nel mondo, Sergio Leone. A novanta anni dalla nascita e a trenta dalla sua scomparsa si è aperta a
In occasione dell’uscita del suo ultimo film, Rian Johnson è stato protagonista su IMDb di un video in cui spiega “come costruire il perfetto plot twist”. Non è un caso che Cena con delitto (Knives
«Essere un pianista e un musicista, non è una professione. È una filosofia, una concezione di vita che non può basarsi né sulle buone intenzioni, né sul talento naturale. Bisogna avere prima di tutto uno
Sono nato negli anni Ottanta, non ho vissuto per niente le vicissitudini politiche di quel periodo. Craxi l’ho studiato sui libri di scuola (a malapena), l’ho conosciuto sommariamente nei racconti dei più grandi, alcuni contro
Fabienne Le Houérou è un’intellettuale eclettica. È infatti storica, antropologa, regista e scrittrice. Inoltre è direttrice di ricerca al CNRS. Ha realizzato sette film etnografici e pubblicato tredici libri sull’esilio, i migranti e i rifugiati.
Massimo Cantini Parrini nasce a Firenze. Dopo i suoi studi, tra cui il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, entra nella Sartoria Tirelli come assistente costumista. Con questa qualifica inizia la sua carriera, affiancando il
«Da fantasmi facciamo il lavoro sporco che i vivi non possono o non vogliono fare». È difficile dire se questa frase appartenga a One, il protagonista di 6 Underground interpretato da Ryan Reynolds o al
«Quando l’adulto analfabeta entra in un corso per imparare a leggere e a scrivere, è la società che con lui entra nella scuola»: queste parole di Anna Lorenzetto, pedagogista romana scomparsa nel 2001, fondatrice nel
Sono trascorsi cinquant’anni da quel pomeriggio di venerdì 12 dicembre 1969, quando l’esplosione di un potente ordigno, sistemato nel salone centrale della Banca Nazionale dell’Agricoltura in piazza Fontana a Milano, uccide diciassette persone ferendone più