Siamo andati al Cinema Trianon di Roma, nel quartiere Appio Latino, per raccontarvi la riapertura dei cinema dopo la lunga chiusura forzata. Un segnale importante non solo per l’industria cinematografica, ma per tutti, pubblico e
I fili attorcigliati delle nostre vite contratte in tempo di pandemia lentamente si districano, percorrendo un tunnel di cui si vede pian piano l’uscita. In fondo, l’estate. Un barlume di serenità, di speranza. Alle spalle,
C’è tutto un mondo che si muove controvento, opponendosi alla tendenza dominante assestata sul respiro breve, la polemica, il formato tweet che pretende di spacciare una sbiadita frase di poche sillabe mal scritte come posizione
Matteo Garrone è uno degli autori più rappresentativi e significativi del panorama cinematografico italiano. Il suo stile, la sua poetica e il suo modo di raccontare storie sono ben chiari, molto nitidi e definiti, fortemente
Credo di aver visto Manfredi, a teatro, unicamente in una delle sue ultime imprese, a metà degli anni Novanta, ma l’ho sempre ammirato in alcuni dei suoi film (L’audace colpo dei soliti ignoti, Operazione San
Una volta mi capitò di leggere a mia nonna una lettera d’amore. Ero convinta che avrei trovato in lei il coraggio che mi mancava per consegnarla e invece, con mia grande sorpresa, mi disse che
Raccontarsi e raccontare è da sempre il bisogno primario di ciascuno di noi. Ogni arte muove i passi dalla costante ricerca di sé, un sé che si muove nel tempo e nello spazio. La ricerca
Acclarato che il fumetto abbia raggiunto anche in Italia il suo peso specifico culturale per nulla scontato, vista l’atavica ritrosia di una certa idea di intrattenimento mainstream (e con questa una sorniona “accademia” con la
Una truppa di italiani a Innsbruck. È il 1653 e sono Antonio Cesti, cantante e compositore, Giovanni Filippo Apolloni, librettista, Anna Renzi, Filippo Bombaglia detto “Monello”, Antonio Maria Viviani, Antonio Pancotti, Pompeo Sabbatini, cantanti. Entrano
Diciamo così, tanto per dire, sappiamo benissimo che esistono opere siano esse trasfigurazioni sceniche o piombanti scritture o ancora fatti d’arte o, infine, tanto per non farci mancare niente, album della cosiddetta musica leggera che