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MATURINA FANTESCA erede di leonardo da vinci

di Giorgio Taffon

Ho incontrato la fantesca Maturina, personaggio quasi del tutto inventato dalla bravissima Patrizia La Fonte, in tre occasioni successive: lo spettacolo presentato a Roma nella scorsa stagione; l'arrivo nelle mie mani e ai miei occhi del libro che riporta testo-copione, foto dello spettacolo, e un'appendice culinaria con ricette risalenti al Cinquecento, a febbraio corrente anno; e infine la presentazione del libro alla Casa dei Teatri, Comune di Roma, a fine marzo (edizione elegante ed accurata, della ikonaLiber, Francavilla al Mare, 2014, € 9).

In quest'ultimo evento, anche grazie alle parole di Giuseppe Manfridi, co-presentatore con me dell'opera di Patrizia, si è potuto mettere ben a fuoco l'alta significatività del lavoro di Patrizia La Fonte.

Innanzi tutto essa consiste nell'aver costruito un personaggio molto aderente alle origini dell'autrice, che sono origini linguistiche (il toscano di Bagno a Ripoli), ma anche entnoantropologiche, d'altra parte quella che in letteratura viene definita l' autofiction , può essere presente con profitto e autenticità anche in drammaturgia. Sulla scena La Fonte raggiunge una forte “sincerità”, a mio parere, anche per queste ragioni.

Che poi si sia interessata alla ragionevolmente presunta e realmente vissuta “badante”, diremmo oggi, del vecchio Leonardo da Vinci, è una sicura scelta di rapporto drammaturgico con lo spettatore (e lettore): è tradizionalmente sempre stato piacevole, accompagnati dal “familio”, da una figura domestica, “spiare” la vita e i tic di personalità eccezionali nella storia dell'umanità (un solo esempio: il Journal d'une femme de chambre di Octave Mirbeau): chiedetevi: vi interesserebbe seguire le vicende di un pinco pallo qualsiasi?

Poi va sottolineato l'efficacissimo lavorìo linguistico della nostra attrice che scrive: la quale qui dimostra di aver la fortuna, e la capacità, di poter scrivere un “dialetto” toscano che ai nostri occhi ed orecchi è vicino all'italiano standard, ma conserva anch'esso una fragrante “verità” che lo fa essere una lingua scenica di alto valore, forse più che altri dialetti nostrani.

Auguro a Patrizia che il copione in futuro vada in mano di altre brave attrici che abbiano le medesime sue motivazioni!

MATURINA FANTESCA erede di leonardo da vinci

Patrizia La Fonte - ikonaLibri, Francavilla al Mare, 2014